Quando ci si trova nella necessità di lasciare qualcosa ai propri eredi ti puoi porre la domanda se sia meglio fare testamento oppure optare per una donazione.

Sicuramente per fare la scelta più giusta ci sono alcune cose da prendere in considerazione e con questo articolo vogliamo aiutarti a fare chiarezza.

In questa breve guida capirai:

  • Che cos’è la donazione?
    • Sono un ente giuridico, posso fare la donazione?
  • Che cos’è la successione?
  • Meglio la donazione o la successione?
    • Vantaggi e svantaggi della donazione 
    • Vantaggi e svantaggi della successione
    • Meglio la donazione o il testamento in caso di debiti?
  • Donazione e successione: chiedi ad un professionista

 

Che cos’è la Donazione?

La prima cosa da capire è che cosa si intende per donazione. La donazione è un contratto che viene sottoscritto in presenza di un notaio e almeno due testimoni. Essi non devono essere coinvolti nell’atto, quindi non potranno essere, ad esempio, dei parenti.

Le donazioni non riguardano solamente immobili come si può erroneamente pensare, ma si possono donare anche altre cose come terreni, azioni o quote di società.

In questo caso nell’atto di donazione andranno indicate in maniera dettagliata le caratteristiche del bene e il suo valore, che andrà calcolato in maniera accurata per poter comprendere l’importo delle imposte da applicare.

Una volta sottoscritta la donazione, potrai cambiare idea solo redigendo un’altra donazione opposta a questa, con nuovo atto in presenza di notaio e testimoni.

Chi riceve in dono il bene dovrà rispondere con una dichiarazione chiara in cui accetta o meno la donazione.

Sono un ente giuridico, posso fare la donazione?

La risposta è si. I soggetti, infatti, che possono fare una donazione sono:

  • Persone giuridiche sia pubbliche che private
  • Persone fisiche in pieno possesso delle proprie facoltà mentali, maggiori di 18 anni

A ricevere la donazione potranno essere sia le persone fisiche che quelle giuridiche, con una particolare attenzione anche per i figli che ancora devono nascere o essere concepiti.

In questo caso il bene potrà essere ricevuto anche da un minorenne o da un interdetto previa autorizzazione del giudice tutelare e dei legali rappresentanti.

 

Che cos’è la successione?

Se nel momento in cui la persona decede non sono state fatte donazioni o vendite, tutta l’eredità sarà gestita dalla successione.

Dovranno essere gli eredi a dover presentare, entro 12 mesi dalla morte della persona, la pratica che potrà essere trasmessa attraverso i servizi online, tramite l’Agenzia delle Entrate o un professionista abilitato.

Non servirà presentare nessuna domanda nel caso in cui:

  • Nell’eredità non sono presenti immobili
  • L’eredità è già devoluta al coniuge ai parenti in linea diretta
  • L’eredità ha un valore che è inferiore a 100.000€

 

Meglio la donazione o la successione?

Se guardiamo dal punto di vista di costi, una donazione o una successione non ci sono molte differenze, entrambe infatti vengono tassate allo stesso modo con:

  • Un imposta di registro pari al 9% o al 4% se si tratta di prima casa per chi ne beneficia
  • Un imposta sulle successioni e donazioni che varia secondo il grado di parentela

Sono comunque molti gli aspetti che bisogna tenere da conto e riguardano sia gli aspetti fiscali che quelli burocratici, ma non solo. Gli aspetti collegati ai debiti o possibili litigi tra eredi sono sempre da tenere in mente quanto si prende la decisione se scegliere la donazione piuttosto che la successione.

Vantaggi e svantaggi della donazione 

Con essa si può ottenere la riserva di usufrutto ovvero uno vantaggio fiscale. Ad esempio, se si dona una casa, l’immobile entra subito in possesso di chi la riceve, ma l’usufrutto rimane del donante con conseguente riduzione delle tasse sull’atto di donazione.

Dall’altro lato la donazione può essere facilmente impugnata da altri eredi legittimi se non viene considerata da quest’ultimi giusta.

Vantaggi e svantaggi della successione

Anche essa può essere impugnata dagli eredi che la ritengono ingiusta, anche se nel nostro paese questo avviene molto raramente e quindi viene considerata una vita più sicura per l’eredità del proprio patrimonio. 

Di contro una successione può arrivare all’improvviso e può essere difficile da parte degli eredi da sostenere dal punto di vista economico.

Meglio la donazione o il testamento in caso di debiti?

Se al momento della morte la persona non ha ancora saldato dei debiti, per quanto riguarda l’eredità vengono ereditati anche questi. 

Se invece il bene viene donato a qualcuno, il beneficiario non erediterà anche i debiti della persona defunta. 

Se però  la donazione viene eseguita nel momento in cui il debito è già in essere, il creditore può, entro 5 anni, impugnare la donazione.

 

Donazione e successione: chiedi ad un professionista

Avrai quindi capito che dal punto di vista economico fare una donazione o un testamento non ha molta differenza e in entrambi casi dovranno sempre essere rispettate la quota legittima, le tasse e le parcelle dei professionisti.

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